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per non vedenti e ipovedenti (2 - descrizione estesa) |
[Descrizione
estesa dell'immagine (420x280),
di
Guernica,
particolare]
| L'immagine
riprodotta, corrispondente a circa due terzi rispetto alle dimensioni originali,
presenta particolari del lato sinistro del grande capolavoro Guernica
di Pablo Picasso. Gli elementi dominanti nella porzione di quadro rappresentata
sono tre:
- una madre urla al cielo il suo strazio. La figura è posta in basso, all'estrema sinistra di chi si pone davanti al quadro. Sotto tale figura vi sono un braccio e una mano appartenenti a un'altra figura, stesa, mortalmente colpita dagli esiti del bombardamento nazista della città di Guernica. La madre è ai piedi di un toro (figura simbolica e allegorica della Spagna, che Picasso utilizzerà in questo senso in molte delle sue opere) e stringe con il braccio destro il figlioletto morto il cui capo è rovesciato all'indietro per dare una netta sensazione di inanimità: tale sensazione è rafforzata dal corpo fasciato, inarcato, e dai piedini del bambino, totalmente abbandonato tra le braccia materne. La mano sinistra della madre è tesa e se ne vede tutto il palmo allargato. Il viso della donna è rovesciato all'indietro, la bocca drammaticamente spalancata come in un grido senza fine; - Picasso ha raffigurato poi un toro infuriato, simbolo di una Spagna aggredita e ferita a morte. La figura è in alto, un poco più a destra subito sopra la figura della madre. Gli occhi spalancati, le narici dilatate, la bocca aperta del toro rappresentano magistralmente orrore e furore; - pietà e orrore trovano il punto espressivo più alto nella figura del cavallo ferito. Il cavallo è la figura centrale del dipinto ed è illuminato dall'alto da una lampada domestica che scende dal soffitto, e dal lato destro da un lume a petrolio retto in mano da una donna che si sporge da una finestra. Della donna si intravedono, nel particolare riprodotto, soltanto un braccio e una mano. La composizione si svolge tutta attorno al cavallo che pare raccogliere in sé la tragedia della distruzione che viene tragicamente attuata intorno a lui. I colori sono: tonalità di grigio, di nero, di bianco spesso sfumato verso tonalità leggermente rosate; verde sottobosco e azzurro-grigio anch'essi molto sfumati. I colori danno all'insieme una sensazione di chiarore a tutte le immagini dolenti raffigurate in primo piano nell'ampio pannello e una sensazione di buio a tratti anche profondo allo sfondo, rappresentazione di distruzione e morte, sul quale le figure umane e animali appaiono come staccarsi con effetto di rilievo. |