. Per la digitazione di testi, didascalie, ecc. all'interno di pagine html che possiedano caratteristiche di accessibilità per i non vedenti, possono essere utilizzati tutti i font disponibili: il dispositivo braille o il sintetizzatore vocale interpretano perfettamente i simboli relativi ai font: è possibile quindi utilizzare nelle pagine web caratteri di tutte le dimensioni e colori desiderati: il testo verrà sempre letto correttamente. Un caso che ha caratteristiche del tutto peculiari è invece quello degli ipovedenti o di chi abbia difficoltà di percezione cromatica, cioè delle persone che possiedono in parte, e sia pure a livelli diversi, una certa capacità visiva. Generalmente, chi ha limitate carenze visive si serve di monitor di dimensioni 17"-19", utilizza caratteri grandi (12-18 punti) e un elevato contrasto di colori unitamente a una bassa risoluzione grafica (640x480). Per i creatori di pagine web, rendere le pagine stesse accessibili agli ipovedenti è un problema che può essere risolto in primo luogo adottando font in dimensioni e colori che facciano fronte alle loro esigenze. Per esempio, un testo scritto in colore bianco o giallo su fondo di colore deciso (nero, blu, verde ecc.) in dimensioni +1 o +2 della font scale html (corrispondenti a font di 14 o 18 punti) è leggibile agevolmente da un ipovedente. Risulta abbastanza semplice da leggere anche un testo ottenuto con una combinazione di colori più usuale: caratteri in colore nero su fondo bianco, anche se è comunque preferibile adottare sfondo scuro e caratteri in colori molto contrastanti. Esempio
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Ciò non vuol dire che i webmaster dovranno forzatamente impostare le pagine utilizzando una dimensione di font come quella mostrata nell'esempio, ma è professionalmente corretto per loro conoscere il più possibile a fondo il problema e tenerne conto. Per un ipovedente, più elevato è il contrasto di colori e più alta è la capacità visiva consentita. Ciò significa quindi considerare con attenzione gli apparentamenti di colore da realizzare per ottenere un efficace contrasto che faccia balzare in primo piano soprattutto i contenuti, vale a dire quanto viene comunicato e dev'essere recepito, in altre parole ciò che dovrebbe essere l'elemento fondamentale di una pagina web. Un buon contrasto di colori, d'altronde, è un elemento valido e positivo che viene messo a disposizione di tutti gli utenti. Se lo sviluppatore di pagine html si porrà in quest'ottica, l'ipovedente potrà fare da sé il resto. Esempio 2
Per quanto riguarda i font da utilizzare per agevolare un utente ipovedente, è preferibile scegliere caratteri molto ben disegnati, che non siano troppo sottili (light) né troppo compressi (condensed): per riferirsi ai font più diffusi, sono in particolare molto bene leggibili Arial, Verdana, Century Gothic, Tahoma, Bookman Old Style (e tutti gli altri che è possibile definire simili per aspetto). Da evitare accuratamente sono i font compressi (per esempio, Impact, Juice, Matisse, Rockwell e simili), quelli stilizzati (per esempio, Matura, Snap, Matisse ITC, Lucida Handwriting e simili), mentre i classici Courier New e Times New Roman sono considerati un po' troppo sottili. Per tutti i font, nel limite del possibile si dovrebbero evitare grafie in corsivo, mentre il bold o grassetto è sempre assai indicato e gradito da un utente ipovedente. Esempio 3 [IPOVEDENTI- Caratteri consigliabili: nell'ordine, Arial, Verdana, Tahoma e simili - font 14 punti]
[IPOVEDENTI - Caratteri da evitare: nell'ordine, Impact, Lucida Handwriting, Matisse ITC e simili - font 14 punti]
Gli elementi-chiave, dunque, per garantire l'accesso alle pagine html agli ipovedenti sono i seguenti:
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