L'11
settembre 1973, in Cile, il colpo di Stato del generale Augusto Pinochet
Ugarte instaurò una feroce dittatura militare, mettendo fine all'esperienza
del governo di Unidad Popular presieduto da Salvador Allende, eletto nel
1970. Oggi, tornata la democrazia in quel Paese e sottoposto a processo
Pinochet, i dipinti murali nelle strade di Santiago del Cile ricordano
quel tragico evento.
È
qui inserita un'immagine (360x271) che mostra un dipinto sul muro di pietra
di una casa di Santiago del Cile. A destra è raffigurato il viso
del Presidente Salvador Allende; a sinistra è scritto in spagnolo
(in colore rosso):
"La
historia no se detiene ni con la represión ni el crimen. Esta etapa
será superada. El mañana será del pueblo, será
de los trabajadores. (11-9-73).
La
traduzione italiana della scritta murale è la seguente:
"Non
si fa la storia con la repressione e il crimine. Questa tappa sarà
superata. Il futuro sarà del popolo, sarà dei lavoratori.
(11-9-73).
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